lunedì 19 novembre 2007

Nuovi partiti

Nasce "il nuovo partito del popolo delle libertà, il partito del popolo italiano".
Evviva il nuovo partito spot.

martedì 13 novembre 2007

Calcio fermo?

Così il calcio si ferma.

Finalmente si è ottenuto ciò che tutti ambivano da tempo, il fermo di questo sport diventato ormai impopolare, anche se tutti lo seguono.

La gente perbene invocava questo provvedimento da tempo, la politica ha invocato questo provvedimento, e la sciagurata morte di un ragazzo di 28 anni ha compiuto il miracolo!
Così la gente perbene, quelli che andavano allo stadio solo per vedere un match sportivo e che se ne tornavano a casa tranquilli quando tutto era finito, è contenta, la politica è contenta, tutti sono felici e contenti. Ma siamo sicuri che il miracolo è realmente accaduto?
Si consideri questo: sabato prossimo ed il mercoledì successivo la nazionale gioca le ultime 2 partite, credo che siano le ultime 2 ma questo è poco importante, di qualificazione al campionato europeo 2008, per ciò la serie A è ferma. Quindi quale miglior momento, visto che si doveva fare perché invocato da tutti, per lo stop del calcio; quale miglior momento da parte di chi realmente detiene le chiavi del calcio, da parte dei grandi clubs, quelli che realmente decidono, quelli che per ogni partita guadagnano sacchi di soldi, e per ogni partita rinviata perdono sacchi di soldi, di fermare tutto per dimostrare che loro fanno tutto quello che c'è da fare, tutto quello che è possibile fare, per arginare questa piaga, questo cancro, che è la violenza negli stadi, dentro e fuori, che loro sono dalla parte della legalità, e non rimetterci assolutamente niente!!!
Questa è una vergogna!!! Questa è l'ennesima vergogna perpetrata ai danni della gente perbene.
Vogliamo veramente arginare, debellare, il problema? Bene, fermiamo tutto, ma veramente tutto, ad interim! Per tutto il tempo che è necessario. E nel frattempo si mettono tutti intorno ad un tavolo, per discutere, capire, trovare veramente le soluzioni giuste senza la pressione della soluzione urgente perché entro qualche giorno il provvedimento deve trovare applicazione, almeno una minima o in parte, perché si gioca di nuovo.
E se tutto questo va a discapito del portafogli di persone che il portafogli ce l'hanno già molto più che pieno chi se ne frega!!!!!
Chi se ne frega se questi non incassano i soldi delle partite, o ne incassano molti meno perché giocate in un momento che allo stadio non va tutta la gente che loro avrebbero voluto o sperato. Chi se ne frega!
Chi se ne frega se le televisioni hanno meno introiti di quelli previsti. Chi se ne frega!
Tutte queste sono figure che di soldi ne hanno comunque molto più che a sufficienza! Non muoiono certo di fame!
Sull'altro piatto della bilancia c'è l'incolumità della gente, dei ragazzi, dei bambini, e questi fra le due opzioni stanno continuando a scegliere i loro interessi. Non gliene frega niente di quello che succede veramente, loro guardano solo al loro portafogli. E tutto questo è dimostrato dal fatto che le società di calcio, è stra risaputo, un altro dei tanti segreti di pulcinella, sanno benissimo chi sono quelli che combinano casini, chi sono le teste "calde", chiamiamole calde per non chiamarle con il loro vero nome che comincia sempre con c visto che siamo in pubblico e siamo persone educate, ma non prendono provvedimenti, e se guardano bene dal farlo, perché questi sono i trascinatori del tifo, sono i trascinatori di quelle bande di pecore che la domenica occupano quasi completamente le curve, e quando questi "trascinatori" dicono, ordinano, qualcosa le pecore obbediscono, così se i "trascinatori" dicono se io sto fuori tutti stanno fuori ecco che si vanno a toccare gli interessi economici, i portafogli dei proprietari del calcio, e questo non è ammissibile. Quindi ben vengano i facinorosi, ben vengano i provocatori, ben vengano tutte quelle figure che non hanno niente a che vedere con lo sport, ben vengano tutti finché portano soldi...
E' sempre solo una questione di soldi.

domenica 11 novembre 2007

Il Primo

Ciao a tutti.

Il mio nome è Cristian e questo è il primo post che pubblico quale apertura del mio blog.
Ovviamente ne seguiranno altri e siete tutti invitati a lasciare eventuali vostri commenti ai miei post purché, purché, siano attinenti ed educati.
I commenti sono tutti moderati quindi tutti quelli che a mio solo, unico, ed insindacabile, giudizio non siano pertinenti, o abbiano qualcosa, qualunque cosa per i quali non li ritenga pubblicabili, non saranno pubblicati e/o verranno cancellati.

Saluti a tutti.